Perché Red è un film d’animazione da vedere assolutamente

È disponibile per tutti gli abbonati a Disney+ il nuovo film Disney e Pixar, Red che nella sua versione originale porta il titolo di Turning Red. Diretto dal premio Oscar Domee Chi, Red racconta la storia della tredicenne Mei Lee che un giorno, dopo aver provato un terribile imbarazzo, scopre che le sue emozioni possono portarla a trasformasi in un gigante panda rosso. Il film è una delle pellicole più personali mai realizzate da Pixar. Ecco perché, se ne hai la possibilità, Red è da vedere assolutamente.

Uscito direttamente in streaming, come avvenuto per Luca e Soul, Red conferma la nomea di Pixar: sono titoli da vedere, senza se e senza ma.

Perché Red è da vedere assolutamente

Ti ricordiamo che la visione di Red è riservata agli abbonati alla piattaforma streaming.

Red porta avanti l’eredità di Soul e Luca

Soul e Luca sono storie ambientate in luoghi che penetrano nel tessuto stesso della storia: perderebbero la loro forza comunicativa se venissero decontestualizzate dall’ambiente in cui si svolgono i fatti. Soul ha bisogno di New York, Luca della cittadina sul mare ligure. Allo stesso modo Red diventa così realistico perché si sviluppa in una realtà che la sua regista, Domee Chi, conosce perfettamente.

I miglioramenti della tecnologia, hanno permesso ai creativi di Pixar di ricreare luoghi facilmente riconoscibili dallo spettatore. Anche la resa grafica dei personaggi, consente una maggiore empatia e vicinanza alla vita dei suoi personaggi. Nel caso di Red, abbiamo la sensazione di toccare con mano la vita di Mei Lee. Questo è indubbiamente uno dei punti a favore del film d’animazione, che per 1h 40, ci trasporta totalmente in una nuova avvincente ed emozionante realtà.

Red ci ricorda che tutti noi abbiamo un panda interiore

l’enorme panda rosso di Red è la metafora del nostro lato nascosto (e forse anche oscuro), quello che troppo spesso reprimiamo ma, che facendo parte di noi, va preservato e capito. Attraverso il delicato momento della pubertà, Mei Lee – dall’alto dei suoi 13 anni – insegna allo spettatore (e a sua mamma), l’importanza di ascoltare anche la parte di noi meno razionale, quella più emotiva.

Red è Una storia di formazione che arriva dritta al cuore

Per quanto il finale possa essere prevedibile, Red non è né scontato né banale: il perfetto equilibrio tra emotività e umorismo rende la storia raccontata nel film d’animazione Vera e universalmente valida.