Nel corso della prima serata del Festival di Sanremo 2012 è stata annunciata una momentanea sospensione della gara.
La serata, diversamente da quanto previsto, non si è conclusa con l’esclusione di 2 dei 14 artisti in gara a causa di problemi tecnici con le votazioni della giuria demoscopica.
Annunciati subito dopo l’esibizione di Samuele Bersani, il conduttore aveva rassicurato la giuria (e il pubblico!) sostituendo la modalità di votazione ma, in conclusione di serata, alle 00.30, è lo stesso Gianni Morandi a parlare della sospensi one della gara per volontà della Rai e a rimandare alla seconda serata le eliminazioni.
Nel corso della seconda serata (mercoledì 15 febbraio) quindi, saranno eliminati 4 degli artisti in gara.
Come era già stato anticipato, i conduttori Gianni Morandi e Rocco Papaleo hanno dovuto fare a meno della modella ceca Ivana Mrazova, colpita da una cervicalgia acuta con blocco vertebrale.
Hanno preso il suo posto Elisabetta Canalis e Belen Rodriguez, le padrone di casa della scorsa edizione, la cui presenza era già prevista per seconda serata.
La prima serata della nuova edizione del Festival della canzone italiana è stata aperta dai comici Luca e Paolo che hanno affiancato il cantante-conduttore nella scorsa edizione del Festival e ai quali è stato affidato il passaggio del testimone.
I due hanno esordito addolorati per il cambio di Governo ironizzando sui cambiamenti rispetto all’anno precedente, ed hanno salutato il pubblico sulle note di “Uomini soli” (senza Berlusconi) dei Pooh.
La gara ha avuto inizio poco prima delle 21.30 con Dolcenera e la sua “Ci vediamo a casa”. Guardate i video delle esibizioni dei 14 BIG in questa news.
Alle 22.15 ha fatto il suo ingresso in grande stile Adriano Celentano che ha coinvolto nel suo lungo monologo Elisabetta Canalis, Pupo e lo stesso Gianni Morandi.
La prima serata della 62esima edizione del Festival di Sanremo è stata seguita da 14 milioni 378 mila telespettatori, con una media del 48,5%. Il risultato è superiore all’esordio dello scorso anno che si era fermato a quota 14 milioni 175 mila.