Louis Tomlinson è stato intervistato per il web magazine “Highsnobiety”, per il quale ha realizzato anche un servizio fotografico.

In occasione dell’uscita di “Back To You”, il nuovo singolo realizzato in collaborazione con la cantante statunitense Bebe Rexha, Louis è stato intervistato dalla rivista online “Highsnobiety”, con la quale ha anche realizzato un bellissimo servizio fotografico.

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Louis ha rilasciato dichiarazioni sulla sua carriera solista, sul suo nuovo album, sui One Direction e su moltissimi altri argomenti. Di seguito la traduzione dell’intervista, che puoi leggere in lingua originale sul sito ufficiale: www.highsnobiety.co/louis-tomlinson.

LOUIS PER HIGHSNOBIETY | L’INTERVISTA

“Come pensi di esserti evoluto come artista rispetto a quando hai iniziato?”
“Sto imparando continuamente per quanto riguarda l’aspetto dello scrivere canzoni, questo naturalmente aiuta la mia crescita come artista. Penso che più tempo trascorro lavorando alla musica più sento di capirla. O per lo meno capisco il mio posto nell’industria, la mia identità in questo mondo.”

“Cosa possiamo aspettarci dal tuo primo album da solista?”
“L’album è molto onesto e reale. Molte canzoni che ho ascoltato non sono realistiche, ed è stato frustrante, così ho voluto fare qualcosa che fosse più terra a terra. Penso che in questo modo i miei fan, che sanno già molte cose di me, possano imparare qualcosa di nuovo”.

“Quali sono le sneakers che utilizzi in più occasioni?”
“Il paio più versatile che ho sono le mie Reebook Classic bianche.”

“Come è stato lavorare con Steve Aoki?”
“Lavorare con Steve è stato fantastico. E’ una grande fonte di ispirazione sia come persona che come artista. E’ stato fantastico avere avuto la possibilità di conoscerlo.  Ha un bel team, tutti mi hanno fatto sentire a mio agio.  E’ stato anche bello esplorare il mondo della musica dance di cui lui fa parte.”

“Che genere di musica ascolti quando hai bisogno di una spinta a livello morale?”
“La musica di Steve, perchè ho trascorso delle gran serate in discoteca e ascoltato molti suoi set. Oppure il primo album degli Artic Monkeys, ‘Whatever People Say I Am, That’s What I’m Not'”

“Preferiresti viaggiare nel passato o nel futuro? Perchè?”
“Vorrei tornare nel passato e assistere ad un concerto dei Beatles, perchè sono stati una parte fondamentale della storia e della cultura. In quanto persona più giovane, senti di essertelo perso.”

“Qual è stato uno dei momenti più difficili della tua carriera? E il più soddisfacente?”
“In generale, la performance di XFactor con Steve è stata uno dei momenti più difficili, ma anche il più soddisfacente. Sentivo davvero di non potercela fare, poi ho sentito il supporto intorno a me, dai miei amici, dalla mia famiglia, ma anche dai tutti i fan.”

“Ora che i One Direction sono in pausa, come ti senti riguardo all’eredità della band? Pensi mai al suo impatto culturale? Se si, cosa ne pensi al riguardo?”
“Ci penso spesso, e sono ancora sconvolto da tutti i risultati che abbiamo ottenuto. Ma anche a tutto ciò che i fan ci hanno aiutato ad ottenere in così poco tempo. Posso esprimermi soltanto su ciò che eravamo noi, e ciò che vedo maggiormente nell’industria. Le boy band in particolare hanno molto stereotipi, coreografie sincronizzate, tutti indossano gli stessi vestiti, alcuni nascondono le proprie fidanzate per fingere di essere single, ecc…
Noi abbiamo provato fin dall’inizio ad essere sinceri, a non prenderci troppo sul serio. Penso che abbiamo dimostrato che in quanto boy band non si è costretti a fare tutto seguendo un copione, e spero che ad un certo punto questo riesca a mettere meno pressione ai nuovi artisti. Questa era la cosa fantastica dei One Direction, soprattutto perchè eravamo circondati da un industria piena di modelli ‘perfetti'”

“Con tutti questi riflettori puntati addosso, come gestisci l’intensa attenzione per la tua vita privata?”
“Ad un certo punto, il giudizio è irrilevante. Molta gente può rimanere bloccata su cosa la gente dice su Twitter, o sul non essere venuto benissimo in una foto. In realtà, l’unica cosa che conta è che la gente a cui piaci, piaci davvero, ed ottieni critiche positive da loro. Il giudizio degli altri fa parte del lavoro, è così. Puoi anche utilizzarlo come fonte di ispirazione e miglioramento.”

“C’è qualcosa della tua carriera che avresti voluto fare diversamente? Se si, come?”
“Non vorrei cambiare assolutamente nulla.”