Animal Equality, l’organizzazione internazionale per la protezione degli animale allevati a scopo alimentare, che noi di Team World sosteniamo costantemente con il vostro aiuto ormai da diversi anni, ha deciso di lanciare una campagna globale indirizzata all’ONU, finalizzata a chiudere i Wet Market di tutto il mondo.

La petizione

Per preservare la salute pubblica e salvare gli animali da questo terribile destino, l’associazione No ProfitAnimal Equality ha deciso di dar vita a una petizione, per chiedere all’Organizzazione delle Nazioni Unite di chiudere tutti i Wet Market del mondo.

«I wet market non hanno posto nella nostra società e dovrebbero essere immediatamente chiusi. Non solo questi mercati sono estremamente crudeli per gli animali, ma la ricerca scientifica ha dimostrato il loro legame con le epidemie di malattie di origine animale, dimostrando che sono anche una minaccia immediata per la salute e la sicurezza pubblica»

Sono queste le parole di Matteo Cupi, il Direttore Esecutivo di Animal Equality in Italia, che accompagnano la petizione.

È arrivato il momento di cambiare le cose e possiamo farlo tutti insieme, unendo le forze per un importante obiettivo comune: chiudiamo i Wet Market di tutto il mondo.

Cosa sono i Wet Market?

I Wet Market, letteralmente mercati umidi, prendono il loro nome dai pavimenti bagnati dall’acqua e dal sangue degli animali orribilmente uccisi sul posto, al momento, per tutti i clienti che desiderano acquistare carne fresca dalle bancarelle.

Gli animali venduti in questi luoghi dell’orrore variano tra diverse specie, dagli animali selvatici come i coccodrilli, i cerbiatti e i pipistrelli, a quelli che in Asia vengono allevati per il consumo umano, tra cui anche cani e gatti.

È proprio da uno di questi Wet Market che a Wuhan in Cina, sembra aver avuto origine il terribile virus che sta mettendo a dura prova la popolazione mondiale, il COVID-19, e che in passato pare aver avuto origine anche la SARS.

Le condizioni igienico-sanitarie dei Wet Market sono terribili eppure, nonostante siano chiaramente dannosi per la salute pubblica di tutta popolazione mondiale, oltre che terribili per gli animali che hanno la sfortuna di finirvi all’interno, tutto questo è considerato legale.

Animal Equality ha diffuso le terribili immagini raccolte nei Wet Market di Cina, Vietnam e India, per mostrare al mondo l’orrore che si cela tra quelle bancarelle e il motivo per cui dovremmo unire le nostre forze perché chiudano per sempre.

Firma la petizione e poniamo fine a questi luoghi pericolosi per noi e per i nostri amici animali.