Liam Payne, Giovedì 8 Giugnoè stato ospite ai microfoni di BBC Radio 1 durante il programma mattutino “The Radio 1 Breakfast Show”.

In occasione della promozione di “Strip That Down”, il suo singolo di debutto, Liam è stato intervistato da BBC Radio1 , dove ha parlato della sua carriera solista, della tranquillità della sua vita casalinga, e del piccolo Bear, figlio avuto dalla compagna Cheryl.

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Ecco gli highlights dell’intervista:

SULLA CARRIERA DA SOLISTA

“La mia carriera da solista sta decollando” dichiara Liam. “Rilascerò presto il singolo che ho registrato in collaborazione con Zedd”.

Liam ha confessato di essere contento di essere stato l’ultimo dei One Direction a rilasciare musica, dicendo:

“Ho avuto la possibilità di vedere cosa stessero facendo gli altri. E’ bello vedere che nessuno sta copiando gli altri, si vede che ognuno sta facendo un percorso proprio. Sono stato l’ultimo, ho avuto molto lavoro da fare, non volevamo intrometterci reciprocamente nel percorso da solista altrui”.

“So che io e Zayn abbiamo stili molto simili, perché ci piacciono le stesse cose rispetto agli altri ragazzi, loro hanno più un sound One Direction mentre io e Zayn abbiamo altri gusti”.

SU BEAR E LA VITA CASALINGA

“Cheryl è assolutamente fantastica, è carino trovarla a casa, soprattutto ora che le cose si stanno facendo più movimentate. Le nostre vite stanno diventando sempre più folli con il passare del tempo, è una cosa bellissima, ma a casa hai bisogno di un po’ di tranquillità”.

Nonostante Liam e Cheryl siano alcune delle celebrità britanniche più famose, la loro vita casalinga è uguale a quella di molte altre persone. Liam infatti afferma che guardano molta televisione:

“Guardiamo dvd e ci rilassiamo. I miei programmi preferiti sono Breaking Bad, Peaky Blinders e Love Island”.

Liam dichiara inoltre di voler proteggere il figlio dalle scene più cruente dei vari programmi, raccontando di far spesso in modo che Bear sposti lo sguardo dallo schermo della tv, nonostante il bimbo sia ancora molto piccolo.

“Siamo ancora nella fase in cui lui non capisce cosa succede attorno a lui. Stavo guardando una scena molto cruenta, l’altro giorno, e lui era seduto vicino a me, quindi ho coperto la sua visuale con dei cuscini e l’ho distratto. Era una scena brutale di un film d’azione e non volevo che lui la vedesse, nonostante lui non si renda conto di ciò che succede e che riesce a vedere solo per 30 centimetri, non voglio che quelle immagini si riflettano nei suoi occhi”.

L’AUDIO DELL’INTERVISTA

Puoi ascoltare l’audio dell’intervista sul sito ufficiale di BBC Radio www.bbc.co.uk